Roma, 12 Febbraio 2025 - Si è tenuta oggi in Senato, nella settimana del Safer Internet Day, la cerimonia “NeoConnessi e la sicurezza dei più giovani in rete” per premiare le scuole primarie vincitrici del concorso NeoConessi. I concorrenti, 504 classi da tutta Italia, hanno presentato progetti inerenti lo screentime, ovvero il tempo di utilizzo dei device, la dipendenza da cellulare, lo sharenting, ossia la diffusione online di immagini di minori, il parental control, la sicurezza in rete, il bullismo, il cyberbullismo, la netiquette e sono stati presentati in totale 714 elaborati, in forma testuale, multimediale, video o laboratoriale.
Le classi vincitrici sono la 4°-5° C della Scuola primaria Luigi Carnevali a Sant’Angelo in Vado, nelle Marche che, partendo da una storia di amicizia, hanno creato un nuovo capitolo della favola valoriale di NeoConnessi “Nati Digital” sulla dipendenza da cellulare e l’uso consapevole dei dispositivi digitali sottoforma di video racconto animato; la 5°A della scuola primaria Mirto di Siderno Marina, in Calabria ha realizzato un percorso nel quale un robottino di nome Ozobot illustra come rimanere connessi ad Internet in modo sicuro; la 5° della scuola primaria Suor Emilia Renzi di Usmate Velate, in Lombardia, ispirata dalla favola valoriale “Nati Digital” e da un’uscita didattica presso la Polizia di Stato, ha scritto una storia sulla sicurezza online in cui i giovani protagonisti collaborano per sventare un inganno in rete. Questi progetti sono stati ritenuti i migliori da una giuria di esperti per l’aderenza ai temi del programma, per la qualità, la creatività e l’originalità. Le scuole vincitrici hanno ricevuto una targa di premiazione e un voucher di spesa da utilizzare per materiali e attrezzature scolastiche.