Si è svolta giovedì 8 giugno, presso l’Associazione Civita a Roma, la presentazione del 3° Rapporto Censis sul valore della connettività dal titolo “Vivere e valutare la digital life”, realizzato in collaborazione con Wind Tre.
La ricerca ha evidenziato che per la maggioranza degli italiani la connessione a internet è un diritto sociale, come la sanità o la previdenza. Lo studio analizza inoltre il possibile modello di finanziamento per garantire questo obiettivo. Contestualmente, dal rapporto emergono anche le aspettative e le preoccupazioni sulle nuove tecnologie, a cominciare dall’Intelligenza Artificiale (IA).
La maggioranza degli intervistati si attende notevoli benefici dalla digitalizzazione, ad esempio nella formazione, nella sanità e nella gestione della vita urbana. Tuttavia, in alcuni gruppi sociali più vulnerabili, emergono anche paure legate alla ridotta conoscenza delle nuove tecnologie digitali. Il rapporto, quindi, richiama non solo l’importanza di garantire l’accesso a Internet senza discriminazioni, ma segnala anche l’urgenza di promuovere una maggiore educazione digitale per consentire a tutti i cittadini di utilizzare consapevolmente i device e navigare in sicurezza sul web e di fornire una comunicazione semplice ed efficace sulle opportunità e i rischi di Internet.